L’orbita eliocentrica del SuperBolide del 13.02.2009
I calcoli sono stati fatti usando ITAFIR. L’orbita risulta essere moderatamente ellittica e a bassa inclinazione sull’eclittica, con un semiasse maggiore orbitale di 0,896 UA (vedi la Tabella 1). Il perielio cade fra le orbite di Mercurio e Venere, mentre l’afelio cade fra le orbite della Terra e di Marte. Questa orbita è tipica degli asteroidi di classe Aten, un gruppo di asteroidi near-Earth caratterizzati da un'orbita con semiasse maggiore inferiore ad un'unità astronomica. Il nome del gruppo deriva da quello dell'asteroide Aten, il primo oggetto della classe ad essere scoperto il 7 gennaio 1976 da Eleanor Helin. Queste quantità hanno valori doppi per lo sciame di meteore, quindi la relativa vicinanza fra le posizioni dei due radianti apparenti è da ritenersi solo fortuita. Eseguendo una ricerca fra tutti gli elementi orbitali degli asteroidi conosciuti usando il JPL Small-Body Database Search Engine, si trova che l’oggetto con l’orbita più simile al nostro meteoroide è (208023) 1999 AQ10, un asteroide Aten di circa 200-300 metri di diametro (vedi la Tabella 2). E’ questo il progenitore del superbolide del 13 febbraio 2009? E’ possibile, ma sono necessarie ulteriori ricerche. Si ringrazia A.Carbognani per la verifica effettuata con altri software di analisi.
ELEMENTI ORBITALI DEL METEOROIDE PROGENITORE
Semiasse maggiore
0,896 UA
Eccentricità
0,299
Inclinazione orbitale
3,03°
Longitudine del nodo ascendente
325,14°
Argomento del perielio
305,69°
Coordinate del radiante apparente
AR 159,42° - Dec. 22,25°
Velocità eliocentrica a 1 UA dal Sole
28,0 km/s
Tabella 1
ELEMENTI ORBITALI DI (208023) 1999 AQ10
Semiasse maggiore
0,934 UA
Eccentricità
0,236
Inclinazione orbitale
6,50°
Longitudine del nodo ascendente
327,20°
Argomento del perielio
300,44°
Fig.1 - Ricostruzione dll'orbita dell'Aten, osservata dal polo N dell'eclittica
Gli Aten, scoperti a partire dal gennaio 1976, sono i NEA più rari: passano la maggior parte del tempo nella zona di spazio interna all'orbita terrestre, incontrando la solo nei pressi del loro afelio, quando raggiungono la distanza di poco più di 1 UA dal Sole; dato che i loro semiassi maggiori sono in media più corti di quello della Terra, il loro periodo orbitale risulta minore di un anno.
Ciao a presto
Diego