Allego il comunicato stampa con i dettagli dell'evento .
Sabato 16 giugno dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 18.45 alla Sala Convegni Villa Maria ( L.go Berchet 4) di Roma si terrà il I° Convegno Nazionale C.N.A.I.: “Vita nell’universo: nuove frontiere della ricerca”, con il patrocinio della Provincia di Roma e della Regione Lazio. Durante la giornata relatori italiani e stranieri presenteranno al pubblico gli ultimi studi relativi alla ricerca di vita nello spazio. Aprirà i lavori il presidente del C.N.A.I. Silvio Eugeni, che presenterà le attività dell’Associazione e illustrerà quali sono le finalità del convegno; a seguire il dr. Gian Franco Lollino con il Cross Project (Copernico Radio and Optical Skywatching System); A.L.P.O. – Association of Lunar and Planetary Observers) e C.N.A.I. analizzeranno il fenomeno L.T.P. Transienti Lunari; interverrà il prof. Anthony Cook della B.A.A. British Astronomical Association (Institute of Mathematics and Physics, Aberystwyth University). Il prof. Enrico Arnone ISAC-CNR – Italia chiuderà la sessione mattutina con un intervento sul monitoraggio e studio di fenomeni in alta atmosfera: il ruolo della rete osservativa IMTN (Italian Meteor Transient Network, la rete mondiale per lo studio fenomenico dell’alta atmosfera e meteorico).
In convegno riprenderà il pomeriggio con i saluti di Padre Josè Funes, direttore della Specola Vaticana, e del prof. Alexander Zaitsev dell’I.R.E., Istituto di Radioingegneria ed Elettronica di Mosca. Cristiano Batalli Cosmovici (IAPS - INAF , Roma) professore di fisica cosmica, bioastronomo e direttore dell’Istituto ITASEL, presenterà la relazione “Bioastronomia: ricerca di vita primordiale e intelligente nel cosmo”. La dott.ssa Annalisa Calamida dell’Istituto Nazionale di Astrofisica spiegherà la funzione del telescopio europeo E.L.T. (European Large Telescope). Il dr. Carlo Albanese Responsabile Programmi Scientifici Telespazio S.p.A., porterà idealmente il pubblico sulla I.S.S. Stazione Spaziale Internazionale. A conclusione del convegno è previsto un collegamento in remoto con il telescopio VST in Cile a cura del dr. Francesco D’Alessio dell’I.N.A.F. Roma.
Il C.N.A.I., Centro Nazionale Astroricercatori Indipendenti, si propone di essere un punto di incontro per tutti quei gruppi o singoli astroricercatori che vogliano esercitare il libero pensiero scientifico. L’Associazione segue alcune linee guida come la divulgazione, attraverso tutti i mezzi possibili (articoli, conferenze, eventi, trasmissioni radio e tv etc.), di notizie riguardanti la scoperta della vita al di fuori della Terra e le ricerche ad essa correlate; iniziative didattiche, dirette alle scuole di ogni ordine e grado, riguardanti tematiche legate all’osservazione e al monitoraggio del cielo; lo sviluppo di programmi di ricerca in ambito regionale e nazionale.
Tutte le relazioni in programma sono state presentate regolarmente con grosso consenso di interesse da parte del pubblico .
Silvio Eugeni