Sono utili obiettivi IR per le camere a colori senza filtro IR?

Mi è venuto un dubbio...
Se si usa una videocamera a colori (ad esempio la Mintron 62V6HP-EX) senza il filtro blocca IR per aumentarne la sensibilità, non sarebbe più utile usare anche un obiettivo adatto alle riprese in IR?
Ho notato che alcune case costruttrici di obiettivi producono obiettivi specifici per le camere che riprendono anche in IR day and night.
Mi chiedo questo perchè non vorrei che gli obiettivi norami (senza la specifica IR) vanificassero in parte il guadagno dovuto all'assenza del filtro nella telecamera.
Oppure, altro fattore sul quale vorrei un parere, gli obiettivi IR hanno meno sfocature nella parte infrarossa poichè il fuoco varia al variare della lunghezza d'onda ed il piano focale della luce blu non coincide con quella del rosso ed a maggior ragione con quella dell'infrarosso, creando un "alone" sfuocato intorno alle stelle.

Non so se mi sono spiegato.

Opinioni?

Visto le corte focali di ripresa e la sensibilità CCD, gli obiettivi usati, indipendentemente dal filtro IR applicato alle lenti, sono soddisfacenti nella ripresa delle meteore e TLE in genere. Sui Bolidi... a maggior ragione.

Ciao

Link interessanti...
http://www.cctv-information.co.uk/i/Infra_Red_Illumination#Spectral_response

http://www.isorainbow.com/tech/day_night_info.htm

In teoria anche con le normali Camere B/N dovrebbe essere utilizzato un obiettivo che lasci passare la radiazione infrarossa e che magari la focalizzi nello stesso punto della radiazione visibile, visto che anche queste camere sono parecchio sensibili nell'infrarosso e non sarebbe oppurtuno taglarlo.

In sintesi penso che gli obiettivi che stiamo utilizzando comunemente per le riprese B/N vadano bene anche per quelle bianco e nero, ad esempio il Tamron 4-12mm f:1.2 è un obiettivo anche IR.

Ferruccio

Ferruccio Zanotti ha scritto:

In teoria anche con le normali Camere B/N dovrebbe essere utilizzato un obiettivo che lasci passare la radiazione infrarossa e che magari la focalizzi nello stesso punto della radiazione visibile, visto che anche queste camere sono parecchio sensibili nell'infrarosso e non sarebbe oppurtuno taglarlo.

In sintesi penso che gli obiettivi che stiamo utilizzando comunemente per le riprese B/N vadano bene anche per quelle bianco e nero, ad esempio il Tamron 4-12mm f:1.2 è un obiettivo anche IR.

Ferruccio

Quello che dici Ferruccio è corretto.
Infatti anche per le camere in B/N sarebbe meglio usare obiettivi IR.
In rete ho trovato scritto da più parti che per le riprese notturne (quindi con illuminazione IR per le applicazioni normali) è raccomandabile l'utilizzo di obiettivi IR proprio per non avere effetti di sfuocatura e quindi di perdita di incisività dell'immagine.

Nel nostro caso (astronomico) le sorgenti emettono nel visibile, ma emettono anche molto nell'IR, quindi buona parte dell'energia, se non si utilizzano obiettivi IR, tende a non essere focalizzata correttamente ed abbiamo come effetto derivato una perdita di sensibilità.
Ovviamente l'entità di tale "perdita" è da valutare a fronte delle focali corte e dei bassi rappporti focali f che adoperiamo, ma a quanto pare un guadagno nell'utilizzo di ocbiettivi IR sembra esserci.
Poi, come in pratica afferma anche Diego, se ho capito bene, magari scopriremo che fra un obiettivo non IR ed uno IR avremo solo un guadagno di magnitudine limite pari a 0.0005 mag.

Specialmente nelle camere a colori però, notoriamente meno sensibili delle B/N, tipo la Mintron modificata senza filtro blocca IR, sarebbe un peccato non poter sfruttare al massimo il vantaggio di poter raccogliere anche la parte di energia dell'IR, dal momento che ogni fotone è prezioso.

Si, comunque si calcola la magnitudine limite, nota la sensibilità REALE del CCD e la focale dell'obiettivo.

Tornado1977 ha scritto:

Si, comunque si calcola la magnitudine limite, nota la sensibilità REALE del CCD e la focale dell'obiettivo.

Non so se ho capito...
Come si fa a calcolare la magnitudine limite di un sistema CCD + Obiettivo partendo soltanto dalla focale di questo e dalla sensibilità del CCD?
Temo che il calcolo alla fine lasci un po' il tempo che trova.

In pratica ho questi due seguenti dubbi sul calcolo che proponi:

1) La sensibilità del CCD deve essere riferita di volta in volta ad una lunghezza d'onda differente, quindi anche la magn. limite varia in funzione della lunghezza d'onda.

2) Per l'obiettivo secondo me non basta sapere la focale, ma è necessario sapere anche com trasmette le varie lunghezze d'onda e quanto è il "cerchio di confusione" di un punto a lunghezze d'onda differenti sul pino focale. In pratica se una stella che emette quesi esclusivamente nel giallo sarà un punto che cadrà su 2 o 3 pixel sul sensore in una determinata posizione del fuoco, una stella con forte componente infrarossa, nello stesso punto di fuoco, sarà sfuovcata e la sua energia sarà dispersa su molti più pixel riducendo così la sensibilità dell'intero sistema.

Non so se mi sono spiegato.
Che ne dici/dite?

In generale mi domando quanto sia conveniente usare un sensore a colori senza IR cut. Con questi sensori infatti la componnte IR raggiunge tutti i pixel in misura quasi uguale, indipendentemente dal filtro della maschera di Bayer. Il risultato è si una maggiore sensibilità su soggetti che emettono IR, ma anche un forte sbilanciamento cromatico degli stessi.

Ivaldo Cervini ha scritto:

In generale mi domando quanto sia conveniente usare un sensore a colori senza IR cut. Con questi sensori infatti la componnte IR raggiunge tutti i pixel in misura quasi uguale, indipendentemente dal filtro della maschera di Bayer. Il risultato è si una maggiore sensibilità su soggetti che emettono IR, ma anche un forte sbilanciamento cromatico degli stessi.

Infatti il problema delle camere a colori senza filtro IR è proprio il bilanciamento dei colori stessi.
Forse con un po' di pazienza si riesce a ribilanciare un po' via software la resa cromatica del sensore, anche se ovviamente si tratterà sempre di un compromesso.
Si accetta una minore fedeltà cromatica a favore di una maggiore sensibilità, che per una camera a colori è fondamentale dal momento che parte svantaggiata rispetto alle B/N da questo punto di vista.
Purtroppo non ho trovato in rete molte notizie di qualcuno che abbia fatto qualche esperimento dettagliato in tal senso....

Ferruccio e Diego forse ne sanno qualcosa di più...

Appena riesco faccio una prova con un filtro ir-cut per vedere quanto cambia in sensibilità e fedeltà dei colori.

Ferruccio

Ferruccio Zanotti ha scritto:

Appena riesco faccio una prova con un filtro ir-cut per vedere quanto cambia in sensibilità e fedeltà dei colori.

Ferruccio

Ottima idea Ferruccio.